giovedì, marzo 28, 2024

Il valore dell’ACQUA in Italia

 

Articolo di Ottorino Pagani

L’acqua è la base della civiltà ed è fondamento della storia umana, passata, presente e futura.

Parlare di acqua significa parlare di cultura.

Sono almeno 3 i motivi per parlare di acqua:

1.        Richiesta crescente di acqua nel mondo

·        1,6 miliardi di persone soffrono la scarsità di acqua economica

·        2,2 miliardi di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile e servizi idrici di base

2.        Crisi idrica come uno dei principali rischi a livello globale

·        La crisi idrica è tra i pericoli a più alta probabilità e più alto impatto per la popolazione

·        La crisi idrica è causa di un aumento del 10% della migrazione globale tra il 1970 e il 2000

3.        Problemi di accesso all’acqua

·        2 persone su 5 non hanno una struttura per lavarsi le mani con sapone e acqua nelle loro case

·        Più di 630 milioni di persone utilizzano servizi igienici condivisi con almeno un’altra persona

·        Negli ultimi 20 anni, nel mondo, il 74% dei disastri naturali è legato all’acqua, in aumento del 50% negli ultimi 10 anni e con una frequenza maggiore di 4 volte rispetto al 1980

·        In Italia 780 Comuni sono stati interessati da eventi meteorologici estremi dal 2010 a Ottobre 2022

 

La filiera dell’acqua in Italia è lunga e complessa.

L’Italia è uno dei paesi che consuma più acqua potabile in Europa: oltre 9 miliardi di metri cubi di acqua prelevata ogni anno  (1° paese dell’UE) con 152,4 metri cubi per abitante  (2° paese UE dopo la Grecia)

L’Italia può contare su un’acqua prelevata di buona qualità e tra le migliori d’Europa, poiché proveniente per l’84,8% da fonti sotterranee, che sono naturalmente protette e richiedono minori processi di trattamento per la sua potabilizzazione.

Nonostante questo, nel 2021, ancora il 28,5% dei cittadini italiani non si fida a bere l’acqua del rubinetto, con un picco negativo in Sicilia, dove raggiunge si raggiunge il 59,9%.

Lo stress idrico è una delle più grandi preoccupazioni a livello globale in termini di risorse idriche ed ambientali. La crescente pressione sull’acqua dolce, il cambiamento climatico, l’uso insostenibile delle risorse idriche e la crescente domanda da parte della popolazione mondiale stanno mettendo in pericolo la fornitura di acqua potabile e l’agricoltura.

Lo stress idrico si verifica quando c’è una mancanza di acqua dolce per soddisfare le esigenze umane e ambientali. Questo fenomeno è spesso causato da condizioni meteorologiche avverse, da una crescente domanda di acqua potabile a causa della crescita della popolazione, dall’agricoltura intensiva e dalla scarsa gestione delle risorse idriche.

La causa principale dello stress idrico è il prelievo eccessivo di risorse idriche, sia superficiali che sotterranee. L’agricoltura è la maggiore utilizzatrice di acqua a livello globale, consumando dal 60 al 70% della risorsa.



Community Valore Acqua per l'Italia | The European House - Ambrosetti 

Nascono spontanee alcune considerazioni:

        L’acqua è un bene e non una merce, e la gestione dellacqua non può essere un business di privati che sovvenziona anche costose consulenze strategiche.

        Prima di discutere del prezzo dellacqua discutiamo dei costi e dei profitti, degli investimenti e degli sprechi; partendo dal 42% delle perdite della rete di distribuzione, dalle concessioni a scarso valore per le acque minerali che alimentano lutilizzo indiscriminato delle plastiche, del modo in cui vengono controllati gli inquinanti e delle responsabilità per i costi di potabilizzazione, etc

 

Nel frattempo, gli italiani dovrebbero prendere coscienza di questa insostenibile posizione nella “matrice dei consumi” e di questo non invidiabile record; ed agire di conseguenza...




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