lunedì, novembre 26, 2012
Sandra e Visone
Una giornata "partigiana" quella del 25.11.2012 organizzata dalla sez.ANPI A.Cazzaniga di Paderno Dugnano ,dedicata alla figura del comandante Giovanni Pesce(Visone) proprio nella via che la città
unica in Italia gli ha attribuito.
La delegazione di militanti assieme all'ex sindaco Gianfranco Massetti (che durante il suo mandato ebbe proprio l'occasione di incontrare) la figlia Tiziana Pesce con il nipote Davide hanno ricordato l'impegno civile e la vita di Giovanni che tanto ha combattuto per un mondo diverso.
Successivamente il pranzo autogestito presso il centro Ein Karem ha visto l'avvicendarsi di parecchi giovani come Francesca,Katia,Nicola e Danilo che si sono cimentati in letture di monologhi, canti, poesie e brani musicali per tutto il pomeriggio. Una bellissima testimonianza di attaccamento ai valori che proprio i partigiani ci hanno tramandato con il loro coraggio e voglia di cambiamento.
L'intervento conclusivo di Tiziana Pesce assieme all'editore Roberto Farina del libro "Il Pane Bianco" di Nori Brambilla (Sandra) è stato particolarmente interessante. La storia partigiana di Nori 21enne milanese, figlia di operai che non ebbe esitazioni a battersi per la libertà durante l'occupazione nazi-fascista ha catturato l'attenzione di coloro che sino alla fine hanno seguito e partecipato intensamente a questa giornata memorabile. Un'adesione massiccia ha fatto registrare il tutto "esaurito" all'evento grazie alla collaborazione di tutto il Direttivo e degli iscritti che hanno aiutato in cucina e nel servizio ai tavoli.
Sandra e Visone un esempio RESISTENTE!!
(nella foto in alto G.Massetti e Tiziana Pesce nella foto sopra da sin.a dex l'editore R.Farina,T.Pesce ,il Presidente G.Negri, G.Baracchi, il Presidente Onorario A.Villa, e il figlio di Tiziana Pesce :Davide)
venerdì, novembre 23, 2012
Sesso e Design alla Triennale di Milano
Triennale Design Museum presenta KAMA.
Sesso e Design, una grande mostra che analizza il rapporto tra eros e
progetto. Fin dal titolo, che rievoca il dio indiano del piacere
sessuale, dell'amore carnale e del desiderio, KAMA prova
a fare i conti con uno dei fantasmi più esasperati, ma al contempo
più rimossi, della contemporaneità.
Sono così indagati modi, forme e
strategie con cui la sessualità si incorpora nelle cose e ne fa
strumento di conoscenza. Per chi le progetta, ma anche per chi le
usa.
Cuore della mostra è una rassegna, a
cura di Silvana Annicchiarico, che rintraccia radici storiche,
mitiche e antropologiche per arrivare fino ai giorni nostri, con
oltre 200 fra reperti archeologici, disegni, fotografie, oggetti
d’uso e opere di artisti e designer internazionali. Una selezione
ampia e sfaccettata che vuole andare oltre la stereotipizzazione
delle luci rosse, della pruderie o dei facili scandali: dai
vasi a figure rosse etruschi agli amuleti fallici di epoca romana,
dai disegni di Piero Fornasetti alle fotografie di Carlo Mollino e di
Ettore Sottsass, dal divano Mae West di Salvador Dalí fino
al sorprendente e provocatorio The Great Wall of Vagina di
Jamie McCartney, formato dai calchi dei genitali di 400 donne.
In parallelo, per ampliare i punti di
vista e restituire un racconto corale e collettivo, otto progettisti
internazionali - Andrea Branzi, Nacho Carbonell, Nigel
Coates, Matali Crasset, Lapo Lani, Nendo, Italo
Rota e Betony Vernon - si confrontano con questo tema
e ne presentano la propria personale interpretazione attraverso
inedite installazioni site-specific.
Triennale Design Museum
viale Alemagna, 6 - Milano
5 dicembre 2012 - 10 marzo 2013
martedì-domenica: 10,30-20,30
giovedi: 10,30-23,00
mercoledì, novembre 21, 2012
IL SILENZIO DELLA GUERRA
Immagini di corpi straziati ,immagini di città rase al suolo, immagini di donne, bambini sanguinanti che corrono, corrono per sfuggire alla morte...dalla Siria, da Gaza,dal Congo....oggi noi spettatori inermi con le mani in mano senza parole, perchè la guerra non ha parole ma solo suoni terribili a cui seguono altrettanti silenzi devastanti. Ho trovato una poesia di un poeta palestinese che Vik tanto amava
PENSA AGLI ALTRI
Mentre prepari la tua colazione,pensa agli altri,
non dimenticare il cibo delle colombe
Mentre fai le tue guerre,pensa agli altri,
non dimenticare coloro che chiedono la pace.
Mentre paghi la bolletta dell'acqua,pensa agli altri,
coloro che mungono le nuvole.
Mentre stai per tornare a casa, casa tua,pensa agli altri,
non dimenticare i popoli delle tende.
Mentre dormi contando i pianeti,pensa agli altri,
coloro che non trovano un posto dove dormire.
Mentre liberi te stesso con le metafore,pensa agli altri,
coloro che hanno perso il diritto di esprimersi.
Mentre pensi agli altri,quelli lontani,pensa a te stesso
e di':magari fossi una candela in mezzo al buio.
Mahmoud Darwish
PENSA AGLI ALTRI
Mentre prepari la tua colazione,pensa agli altri,
non dimenticare il cibo delle colombe
Mentre fai le tue guerre,pensa agli altri,
non dimenticare coloro che chiedono la pace.
Mentre paghi la bolletta dell'acqua,pensa agli altri,
coloro che mungono le nuvole.
Mentre stai per tornare a casa, casa tua,pensa agli altri,
non dimenticare i popoli delle tende.
Mentre dormi contando i pianeti,pensa agli altri,
coloro che non trovano un posto dove dormire.
Mentre liberi te stesso con le metafore,pensa agli altri,
coloro che hanno perso il diritto di esprimersi.
Mentre pensi agli altri,quelli lontani,pensa a te stesso
e di':magari fossi una candela in mezzo al buio.
Mahmoud Darwish
martedì, novembre 20, 2012
MARY SETRAKIAN E AVANT ORCHESTRA IN CONCERTO
Mary Setrakian artista di fama mondiale che ha debuttato a Broadway e si è esibita in numerosi musicals,
sarà presente al teatro Cinema Nuovo di Novate M.se il 23 novembre 2012 alle ore 21.00 per un concerto con gli Avant Orchestra. Californiana di San Francisco Mary, ha anche preparato Nicole Kidman nella famosa performance del musical Moulin Rouge. Dotata di un timbro vocale particolarmente brillante che le consente di far notare le sue enormi capacità interpretative, si cimenta anche in numerosi brani classici soprattutto di Giacomo Puccini.
Il gruppo di musicisti che accompagna l'artista ,gli Avant Orchestra provengono dall'area milanese e dopo aver maturato esperienze musicali in grandi big band hanno deciso di unirsi sotto la guida del direttore Marco Fior.Un repertorio complesso quello che verrà proposto in questo concerto anche in previsione del loro primo album nel 2013 con pezzi scritti proprio da Fior che è anche uno dei soci fondatori del nostro circolo culturale. Ovviamente un grande augurio da parte di tutti a Marco e a tutti i musicisti anzi un VAIII MARCOOO non guasta proprio mai!!!!
sarà presente al teatro Cinema Nuovo di Novate M.se il 23 novembre 2012 alle ore 21.00 per un concerto con gli Avant Orchestra. Californiana di San Francisco Mary, ha anche preparato Nicole Kidman nella famosa performance del musical Moulin Rouge. Dotata di un timbro vocale particolarmente brillante che le consente di far notare le sue enormi capacità interpretative, si cimenta anche in numerosi brani classici soprattutto di Giacomo Puccini.
Il gruppo di musicisti che accompagna l'artista ,gli Avant Orchestra provengono dall'area milanese e dopo aver maturato esperienze musicali in grandi big band hanno deciso di unirsi sotto la guida del direttore Marco Fior.Un repertorio complesso quello che verrà proposto in questo concerto anche in previsione del loro primo album nel 2013 con pezzi scritti proprio da Fior che è anche uno dei soci fondatori del nostro circolo culturale. Ovviamente un grande augurio da parte di tutti a Marco e a tutti i musicisti anzi un VAIII MARCOOO non guasta proprio mai!!!!
lunedì, novembre 19, 2012
Via Giovanni Pesce, Paderno Dugnano
A.N.P.I. Paderno Dugnano
invita tutti gli iscritti e simpatizzanti Domenica 25 Novembre 2012 ore 12.30 al Pranzo Partigiano presso il centro diurno Ein Karem Via Gadames, 47 - Villaggio Ambrosiano. Nel corso della giornata ricorderemo il Comandante Partigiano
Giovanni Pesce
alle 11.30 con una cerimonia nella Via che Paderno Dugnano, prima città in Italia, gli ha dedicato, nel pomeriggio con la figlia Tiziana e Roberto Farina , che presenteranno il libro di Nori Brambilla Pesce, “Il pane bianco”, e a seguire con una lettura di poesie sulla lotta partigiana. Sarà inoltre esposta la mostra “Brianza Partigiana. Ricordare, progettare il futuro” a cura dell’ ANPI – Comitato Provinciale Monza e Brianza
Nori Brambilla e Giovanni Pesce, due figure indimenticabili soprattutto per l'esempio che hanno saputo trasmettere a tutti noi in questi anni. Vi aspettiamo numerosi per ricordare l'importanza della Resistenza e di coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia
giovedì, novembre 15, 2012
Il viaggio di Vittorio continua per chi vuole la pace
(dal sito: http://www.ilfattoquotidiano.it/)
La storia di Vittorio Arrigoni, raccontata dalla madre: “Vive per chi vuole la pace”
E' uscito "Il viaggio di Vittorio", il libro di Egidia Beretta, mamma dell'attivista ucciso a Gaza nel 2011. "La cosa che mi turba di più è non sapere perché è morto. Noi eravamo preoccupati, ma non gli avremmo mai impedito di andare. Aveva visto violenza e atrocità, ma la sua passione per i diritti umani lo riportava sempre lì"
Perù, Europa dell’Est, Africa, l’attivista italiano ha portato il suo contributo ovunque ve ne fosse bisogno. Quando andò in Congo nel 2006, come osservatore dell’Onu, alla madre disse: “Vorrei far vedere agli africani che c’è anche un Occidente amico e non solo quello neocolonialista e sfruttatore”.
In Palestina, invece, arrivò la prima volta nel 2002. Proprio quell’anno avvenne la sua iniziazione come scudo umano davanti a una scuola piena di bambini assediata dai carri armati israeliani. Da quel momento Vittorio affrontò molti rischi per aiutare la gente del posto e raccontare ciò che vedeva: i bombardamenti, la morte di ragazzini inermi, il dolore negli ospedali, le abitazioni distrutte. Fu anche malmenato e poi espulso dalle autorità israeliane, rimandato in Italia in camicia e ciabatte. “Tieni forza e coraggio. Opera per la pace, anche se ti e ci vien voglia di rispondere occhio per occhio alle offese. Ma, come diceva il Mahatma Gandhi, a furia di dire occhio per occhio, resteremo tutti ciechi”, gli scrisse Egidia il 20 aprile del 2004.
Ne aveva viste tante Arrigoni, gli era capitato di raccogliere pezzi dei suoi amici e teste di bambini. Del suo ultimo ritorno a casa, nel 2009, la mamma ricorda le urla notturne, l’inquietudine, gli incubi di chi aveva assistito ad atti disumani. “Noi eravamo preoccupati, ma non gli avremmo mai impedito di andare. Era la sua vita. Nonostante avesse visto tanta violenza e tante atrocità, la sua sfrenata passione per i diritti umani lo riportava sempre lì. Si sentiva amato dalla gente, accettato da tutti. Mi disse una volta che se non fosse tornato a Gaza, sarebbe andato altrove a cercare qualcuno da aiutare”.
Arrigoni ripartì per l’ultimo viaggio nel 2010. Passando dall’Egitto riuscì a rientrare a Gaza. Riprese ad aiutare “i fratelli palestinesi”, come lui li chiamava, e a raccontare ciò che vedeva attraverso il suo blog, Guerrilla Radio, e la collaborazione con PeaceReporter. Fino alla notte tra il 14 e il 15 aprile del 2011, quando venne ucciso da una cellula jihadista salafita, a quanto pare fuori controllo, con motivazioni che ancora oggi appaiono poco chiare. “La cosa che mi turba di più è non sapere la vera motivazione della sua morte – ha continuato Egidia – È il pezzo che manca. Non penso che lo conosceremo mai. Mi consola ricevere ancora oggi lettere di stima e di affetto nei confronti di Vittorio. Voglio che lui venga ricordato per quello che ha dato alla gente”.
Dal 2004 la signora Egidia, che a dicembre dell’anno scorso ha perso anche suo marito Ettore, è sindaco del Comune di Bulciago, in provincia di Lecco, un paesino di circa 3000 anime che la vede sempre in prima linea nel sociale e nel miglioramento della qualità della vita sul territorio. “A Bulciago abbiamo avuto il problema, soprattutto in passato, di tantissime industrie chimiche che operavano nella zona. Ci siamo battuti molto per la salvaguardia dell’ambiente e delle nostre terre. Ora per fortuna sono diminuite queste industrie. Continuo però a lavorare per migliorare le condizioni dell’ “ambiente umano”, anche con l’apertura e la cura di giardini pubblici e luoghi di incontro. Mi sto occupando anche di casi particolari. Proprio stamattina ho avuto una riunione con l’assistente sociale per discutere le situazioni di alcuni bambini del paese che vivono in condizioni di disagio”. Oltre a tenere vivo il ricordo del figlio, nel suo piccolo Egidia segue la scia di Vittorio che difendeva i “suoi” bambini a Gaza. L’altruismo è proprio un “vizio” di famiglia, passato prima di madre in figlio e poi di figlio in madre.
giovedì, novembre 08, 2012
Restare Umani, difendere il suolo
Ogni giorno in Lombardia si consumano 117 mila mq, pari a 7 volte piazza Duomo, con una velocità doppia della media italiana. Si può continuare così?
In tutta Europa, nelle Università italiane, sui giornali e nel mondo ambientalista si discute da tempo di consumo di suolo e di come fermarlo.
Per questo il Circolo Culturale Restare Umani di Paderno Dugnano ha proposto ieri sera nell'Auditorium Tilane un confronto e una riflessione su questo importante tema di attualità. Una riflessione puntuale perché entro dicembre i padernesi dovranno affrontare con la discussione pubblica del PGT in Consiglio comunale, il nuovo documento urbanistico che disegnerà il futuro della nostra città.
Di "consumo di suolo zero", infatti, si parla molto nel nuovo documento urbanistico che dovrebbe disegnare la la città del futuro. Ma cosa prevede il PGT padernese a questo proposito? Cosa significa consumo di suolo zero?
Per parlarne più approfonditamente il Circolo ha pensato di utilizzare due mezzi: un libro "Malacittà. La finanza immobiliare contro la società civile" scritto da Mario De Gaspari, e un film "I 40 passi: la verde Brianza e la città infinita", realizzato dal regista Andrea Boretti, in collaborazione con i docenti Paolo Pileri e Arturo Lanzani del Politecnico di Milano e del giornalista , Andrea Di Stefano, direttore del mensile di finanza etica, economia sociale e sostenibilità, "Valori".
Nel filmato di cui all'inizio dell'incontro si è proiettata la prima parte, si afferma una realtà che molti ignorano. La "verde Brianza", non è più il polmone verde del Nord Milano, come molti ancora pensano, ma è la seconda provincia più urbanizzata d’Italia. Passando per Monza, Triuggio, Desio, Caponago, Seregno e Seveso (i 40 passi del titolo sono quelli che separano Meda da Seregno e dimostrano materialmente che la Brianza è ormai un continuum urbano, un territorio senza orizzonti che non siano le costruzioni), il documentario spiega cos’è il suolo, cosa significa consumarlo e quali sono le conseguenze su ambiente e popolazione. I due docenti hanno spiegato con chiarezza che il suolo è la pelle del nostro pianeta che produce cibo e nutrimento, basato su un equilibrio idrogeologico naturale e soprattutto che è una risorsa non rinnovabile, da difendere impedendo che venga usato esclusivamente come supporto per operazioni finanziarie private di tipo speculativo.
venerdì, novembre 02, 2012
Autunno senza raccolto
GIORNO D'AUTUNNO
Signore: è tempo. Grande era
l'arsura.
Deponi l'ombra sulle meridiane,
libera il vento sopra
la pianura.
Fa' che sia colmo ancora il frutto estremo;
...
concedi ancora un giorno di tepore,
che il frutto giunga a
maturare, e spremi
nel grave vino l'ultimo sapore.
Chi non
ha casa adesso, non l'avrà.
Chi è solo a lungo solo dovrà
stare,
leggere nelle veglie, e lunghi fogli
scrivere, e incerto
sulle vie tornare
dove nell'aria fluttuano le foglie.
Rainer
Maria Rilke
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