Restare Umani
Circolo Culturale di Paderno Dugnano
venerdì, novembre 28, 2025
Un inverno caldo per GAZA: Domenica 30 /11 alle 15.00 - Insieme ai disegni dei nostri bambini che invieremo a Gaza ci sarà una raccolta fondi per l'acquisto di coperte e giacche
LIBRO: "Dialogo tra una femminista e un misogino" di Maddalena Melandri
giovedì, novembre 27, 2025
LIBRO: "La voce del padrone" di Francesco Pacifico
mercoledì, novembre 26, 2025
Molto toccante l'incontro con Wael Al-Dahdouh - qui il video completo dell'evento
Il Circolo dei Lettori - Presentazione del libro: "Amore: prigione o libertà?" di Pietro Del Soldà - 27 novembre - ore 18:30 - Casa Manzoni a Milano
Giovedì 27 novembre, alle ore 18:30, a Casa Manzoni, incontro sul tema Amore: prigione o libertà? Ma può davvero convivere l’amore con la libertà?
Partendo dal mito platonico della metà perduta, e facendo ricorso a romanzieri contemporanei come Eshkol Nevo e Sally Rooney, Pietro Del Soldà, autore del saggio Amore e libertà. Per una filosofia del desiderio (Feltrinelli, 2025), affronterà questa domanda contemporanea, dai risvolti talora tragici.
Alberto Riva, giornalista e scrittore, introdurrà il nostro ospite.
L’incontro si terrà in presenza, a ingresso libero fino a esaurimento posti, e sarà trasmesso in diretta streaming sul nostro canale YouTube.
martedì, novembre 25, 2025
L' Associazione NON UNO DI MENO alla Scuola GRAMSCI per il 25 Novembre - Giornata contro la Violenza sulle donne
I volontari di Non Uno Di Meno, che da qualche settimana tengono un Corso di Alfabetizzazione di Italiano alla Scuola Gramsci a supporto dei ragazzi stranieri arrivati da poco tempo in Italia, sono stati invitati alla rappresentazione organizzata per la Giornata Contro la Violenza sulla Donna
Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’obiettivo, da quando l’Onu la
istituì nel 1999, è quindi “l’eliminazione”.
L’eliminazione dalle giornate
delle donne di tutto il mondo della paura di essere picchiate e uccise,
sottomesse e sottovalutate, non rispettate nella propria identità e
libertà.
La violenza è fisica,
psicologica, economica: è pervasiva, si infila nel linguaggio, nelle
consuetudini, nell’inerzia dei privilegi che diventano “norma”, nelle case e
negli uffici, lungo le strade, nei conti in banca.
In una parola, la
violenza di genere è strutturale.
Non un’emergenza, non un’onda
anomala che passa e magari non torna più.
I dati, anche quelli italiani, ci
dicono – ci gridano – che torna. Puntuale e feroce.
Nel nostro Paese diminuiscono gli
omicidi, non i femminicidi.
Che cosa possiamo fare allora quando si alza la marea? Molte cose.
Per esempio educare ragazzi e
ragazze a comprendere e gestire in modo adeguato il fenomeno…
Uno spettacolo molto bello, in
cui ragazze e ragazzi hanno potuto esprimere le loro competenze, cantando,
ballando, recitando, suonando, disegnando.
BRAVI DAVVERO!