sabato, settembre 07, 2024

IL TEMPO DELLE DONNE: Festa-Festival 2024 alla Triennale di Milano (12-15 Settembre)

Torna la Festa-Festival: la parola chiave è LAVORO

Inchieste dal vivo e spettacoli, concerti, laboratori, workshop e interviste.

Dal 12 al 15 settembre in Triennale a Milano. Con una giornata in Statale.

https://27esimaora.corriere.it/il-tempo-delle-donne/

La prima volta che abbiamo parlato di lavoro al Tempo delle Donne era nel 2014, prima edizione. Dopo una sequenza imprevedibile e multipla di crisi, il mondo si è trasformato. Trasformazioni che, come durante la pandemia, hanno fatto ricorso alla capacità delle donne di resistere, curare, costruire. Ma, se ci chiediamo che cosa è cambiato in un decennio, facciamo fatica a vedere più spazio conquistato o anche solo una strada lungo la quale andiamo a superare le ingiustizie e le insensatezze che limitano la forza femminile.

Per questo vogliamo ripartire da lì, dal Lavoro, e trovarci a raccogliere idee e azioni possibili a un incrocio dove si incontrano educazione, formazione, indipendenza economica in un nuovo equilibrio tra vita privata e professionale.

In Italia, i passi avanti sono stati pochi: rispetto al meglio dell’Europa, con cui vogliamo confrontarci, abbiamo perso punti dagli anni ‘80. Soprattutto se guardiamo a tutte le voci che compongono il quadro economico.

I tre grandi divari da colmare sono sotto i nostri occhi e sono parte delle nostre giornate.

Il primo: nel nostro Paese lavorano 52 donne su cento, la percentuale è cresciuta pochissimo rispetto alla chiusura del divario culturale ormai acquisita (le ragazze si diplomano o laureano prima e meglio dei coetanei).

Il secondo: nel settore privato l’ora di lavoro di una donna viene pagata il 15,4% meno rispetto a quella di un uomo, con differenze più accentuate nei settori strategici.

Il terzo: su 100 dirigenti le donne sono soltanto 21, segno che anche in termini di carriera, nonostante la legge sulla rappresentanza di genere abbia imposto un allineamento nelle imprese quotate in Borsa, il divario resta enorme.

Solo quando su questi tre parametri uomini e donne si dimostreranno pari/pari/pari avremo fissato le basi di una reale equità. E quindi di una libertà reale, quotidiana, diffusa - non solo teorica, scritta nella Costituzione e poi congelata nei fatti.

Allora il Paese farà un balzo in avanti: aumenterà il Pil di più punti, come è stato calcolato, e magari diminuiranno gli indici di denatalità.

In ogni luogo del mondo dove le donne lavorano di più - e guadagnano quanto corrisponde al loro impegno - la fiducia nel futuro si salda alla volontà di mettere e lasciare al mondo più figli. Su tutto questo ci confronteremo il 12, 13, 14 e 15 settembre alla Triennale Milano durante la nuova edizione del Tempo delle Donne. 

Come sempre, ci muove la convinzione che un Paese migliore per le donne sarà un Paese migliore per tutti e tutte.

Il cambiamento, che spesso sembra spaventare il sistema Italia, si rivelerà un moltiplicatore di possibilità, di percorsi, di scoperte individuali e collettive. Mai una sottrazione.

Ecco il programma che troverete più dettagliato nel sito, con eventi LIVE e in STREAMING

Da Mario Draghi  a Ilaria Capua, da Aldo Cazzullo a Gino Cecchettin, da Valerio Mastrandrea a Monica Guerritore, da Angelina Mango a Francesca Michielin, da Piero Pelù a Matteo Maria Zuppi e molti, moltissimi altri

https://27esimaora.corriere.it/il-tempo-delle-donne/2024/programma/





 

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