giovedì, maggio 30, 2024

           Camminata contro la guerra

                    7 giugno 2024 

               Castellazzo di Bollate


Dal Notiziario del 28 Maggio rilanciamo questa iniziativa poco conosciuta ma dal grande fascino. Vi si ricorda la grande guerra con i suoi orrori, la presenza di E.Hemingway che ne narrò in uno dei suoi 49 racconti e il lavoro di ricostruzione storica  e letteraria che ha prodotto due libri che consiglio: "La fabbrica dimenticata" e "la fabbrica delle ragazze". 


Si terrà venerdì 7 giugno la camminata per non dimenticare lo l’esplosione nella fabbrica di munizioni Sutter & Thévenot, avvenuto nel 1918 a Castellazzo di Bollate. Un evento ben raccontato anche dal libro “La fabbrica dimenticata”, riedito da Anthelios e dal Comune di Bollate in occasione della mostra tenutasi nel 2018.


Come lo scorso anno, la passeggiata partirà da via San Pietro (parcheggio della stazione di Bollate Nord, ritrovo ore 17,45) e il percorso sarà scandito da alcune tappe in cui verranno letti brani tratti dal romanzo “La fabbrica delle ragazze” di Ilaria Rossetti. L’obiettivo è far rivivere attraverso le pagine del libro, i luoghi che furono teatro della tragedia, in ricordo di tante giovani vite spezzate. L’arrivo alla cabina elettrica, unico manufatto dell’epoca rimasto presente sul luogo e testimone dei fatti, concluderà l’iniziativa, con l’intervento dell’Assessora alla Cultura e Pace.
Un invito non solo alla sensibilizzazione su temi importanti come il lavoro e il ruolo civile e sociale delle donne, ma soprattutto al ricordo delle 59 vittime, per la maggior parte donne, che persero la vita durante lo scoppio della fabbrica di munizioni in pieno periodo bellico. 

Un evento catastrofico che vide tra i soccorritori anche il romanziere americano, premio Nobel, Hemingway.
Ernest Hemingway, allora diciannovenne volontario della Croce Rossa, dove presta servizio come autista di ambulanze, proprio quel giorno arriva in treno da Parigi a Milano. Nel primo pomeriggio viene chiamato immediatamente e inviato sul luogo del disastro per prestare soccorso. La vista dei corpi di donne dilaniati dall’esplosione diventa per Hemingway un ricordo impossibile da dimenticare. Quattordici anni dopo dedica all’incidente il racconto Una storia naturale dei morti, inserito nel volume “I quarantanove racconti” pubblicato per la prima volta a New York nel 1938.

7 giugno 1918: esplosione nella fabbrica di munizioni a Bollate, 59 morti, in maggioranza donne 


“La ricorrenza del 7 giugno è importantissima per la nostra comunità – dice l’Assessora alla Cultura e Pace – perché ci riporta a riflettere su temi da sempre urgenti e universali come la Pace e il ruolo fondamentale delle donne nella società civile e nel lavoro. Accanto a questi, la tragedia del polverificio ci impone la responsabilità di tenere viva la memoria storica, intesa come valore fondante per la costruzione di una società equa e pacifica, rendendoci inoltre cittadini consapevoli della storia del nostro territorio. Ringrazio come sempre la Fondazione Augusto Rancilio per la cura e l’attenzione che riserva ad un luogo così caro per la nostra Storia”
 

Nessun commento:

Posta un commento