Chi
sono i cineasti del futuro? A quali modelli si ispirano? Di che cosa parlano?
Quali modalità espressive scelgono?
Circolo
Culturale Restare Umani presenta la seconda edizione di “Paderno in corto”,
rassegna di cortometraggi realizzati da giovani autori. Verranno, infatti,
proiettati alcuni lavori ricchi di creatività e prodotti autonomamente da
ragazzi appassionati di cinema del nostro territorio e non solo, ciascuno dei
quali avrà la possibilità di presentare brevemente il proprio film in sala.
Alla
manifestazione partecipa anche un gruppo di studenti dell’Istituto Carlo Emilio
Gadda di Paderno Dugnano con un interessante contributo di genere. Inoltre, nel
corso dell’evento verrà mostrato un corto d’Archivio recentemente restaurato da
Cineteca Italiana.
Un’occasione
per regalare ai ragazzi una vetrina notevole come quella di Area Metropolis 2.0
e al pubblico della città metropolitana una serie di oggetti filmici e una
prospettiva sul mondo decisamente inusuali.
Un’opportunità
per avvicinare una realtà da sempre sconosciuta e mai completamente
valorizzata. Per scoprire cosa i giovani possono fare per il cinema e cosa esso
può fare per loro e per noi tutti. Buona visione!
Area Metropolis 2.0, via
Oslavia 8, Paderno Dugnano (MI)
ITALOAMERICANI
(progetto
dell’Istituto Gadda di Paderno Dugnano, 2015, 9’)
Joe e Harry sono due giovani molto
diversi che si interrogano sul modo più rapido e semplice per fare soldi.
INVANO MI ODIANO - SHORT VERSION
(R.:
Yulia Matsiy, 2013-2015, 14’)
Un viaggio nella Russia di oggi dove per le persone lesbiche, gay, bisex e
trans è diventato sempre più difficile vivere dopo l’approvazione, nel 2013,
della legge omofoba 6.21 che vieta la cosiddetta “propaganda ai
minori dei rapporti non tradizionali”.
INTERNO NOTTE
(R.:
Simone Falcone, 2014, 9')
Quando la settima arte è luce che
squarcia le tenebre, uno studente di cinema ripercorre nella semioscurità del
suo appartamento le ragioni della sua a volte incomprensibile ed instabile
scelta.
UNCONTROL ROOM
(R.:
Martina Dall’Ara, 2014, 16’)
Uno sguardo intimo in un'era di diffusione sempre
maggiore del videocontrollo sul reale, che pone il confine
tra meccanicità oggettiva e percezioni soggettive.
CONDIZIONATI
(R.: Sergio
Fantoni, 2014, 9’)
Lisa e Dario si conoscono, si amano, si
odiano e vivono una fetta della propria esistenza nei pochi minuti di un incontro
inaspettato.
KING PEST
(R.:
Alessandro Redaelli, 2014, 18’)
Due marinai
giungono in una Londra in quarantena. Fuggendo da una locanda, i due si
imbattono nel Re Peste e nella sua corte.
THE HOUSE
(Don’t
Movie, 2014, 2’)
Una casa
infestata e due investigatori del brivido... più incredibili dello spettro!
LOYALTY AND DECEPTION
(R.:
Nicolò Tagliabue, 2010-2015, 19’)
Randy, Dante e
Mike sono tre gangster che lavorano per l’organizzazione di John. Le cose si
complicano seriamente quando Dante scopre che Randy ha una relazione con la
donna del boss.
BLUE WOMB
(R.:
Laura Bianco, Hanna Tomschke, 2014, 11’)
Si narra che, alla fine della prima guerra mondiale, nel
paesino veneto di Lago un treno austro-ungarico sia stato gettato nel vicino lago
e che si trovi ancora sul fondo a qualche decina di metri.
EVASI
(Franco Piavoli, 1964, 12')
Una
folla di tifosi durante una partita di calcio. Nessuno distoglie lo sguardo dal
campo. Poi scoppia una rissa. «Volevo far vedere le reazioni di questi uomini
che durante la settimana sono oppressi dal lavoro, alienati, e vanno allo
stadio per sfogare le energie imprigionate liberando il loro istinto di
aggressività» (Piavoli).
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