Vi propongo ora una mia poesia non letta al reading
Il viaggio della
rondine
Spara il cacciatore
e mentre in alto voli
rapida la morte giunge.
Corpo cader non vuole
all'anima appeso
bloccate le rosse ali
lento al mare punta
tal che la fedele
fiera
recuperar non possa.
Ricorda il cielo
il perduto amico
al giunger suono
di libere onde
da tempo non più settime.
Nota:
Ho pensato
ad una rondine nel suo "viaggio" verso climi migliori e alla sua
morte in volo colpita dai pallettoni di un fucile.
L'anima pura
di questo uccello ha una tale forza che mantiene le ali insanguinate aperte
e permette al volatile di giungere al
mare senza che possa essere raggiunto dai cani del cacciatore.
La rondine
ha per amico il cielo che l'ha sempre ospitata libera e così preferisce
ricordarla anche adesso che giunge al mare.
Le onde del
mare non le possono ridare la vita e la libertà come hanno fatto con Papillon.
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