Scrivere è una cura per l’anima. Cura e scrittura sono le mie coordinate di viaggio. Curo perché sono pediatra, scrivo per aver cura della persona e del terapeuta che vorrei essere, capace di gentilezza, dialogo ed empatia.
Scrivo per vivere la magia della penna che scorre sul foglio come se avesse vita autonoma mentre silenzio e pace riempiono lo spazio dentro e intorno a me.
Scrivo per lenire ferite e riuscire a perdonare chi le ha procurate. Ed è di perdono, gentilezza, dialogo, anche silenzio ma soprattutto pace, che abbiamo bisogno, più che mai in questo momento.
Trasmetto questo sfaccettato messaggio dalle pagine del romanzo che quest’anno porto al Salone del libro di Torino, il primo come self-publisher.
Ed ecce narratio: “Guatemala, anno del Signore 1975”.
Cuore del racconto una missione
fra gli altopiani del Guatemala dove un prete e una vecchia sciamana
gestiscono, senza mezzi, un ambulatorio per i più indigenti.
È qui che arriverà la “doctora” che col suo sogno umanitario cambierà il destino di tutti coloro che, buoni o cattivi, avranno modo di incontrarla: il figlio del generale, costretto alla vita militare dopo aver soffocato la sua vera passione; Il reietto con due occhi da diavolo che fischia come gli uccelli e uccide con la sua musica; il paladino dei poveri e degli Indio, che sposa la causa degli oppressi col nome de “la Mariposa”.
Amore, odio, amicizia, ed eventi imprevedibili e sorprendenti, che si legano per quell'energia che chiamiamo caso, li riporterà nell'angolo incantato della loro adolescenza: la missione, luogo di preghiera e di soccorso per i malati ma anche importante punto di riferimento per i ribelli, crocevia di informazioni e rifugio per i ricercati.
La Madonna del fiume, miniatura di una giovinetta intenta a bagnarsi i piedi nell'acqua, che si dice faccia miracoli, rubata al suo altare e poi restituita, unisce i protagonisti e in modo inspiegabile ne prende per mano i destini.
La situazione politica, i desaparecidos, gli scontri di piazza, animano le loro vicende; terremoti, eruzioni vulcaniche, templi Maya, paesaggi incantevoli e unici fanno da sfondo alla storia.
È qui che arriverà la “doctora” che col suo sogno umanitario cambierà il destino di tutti coloro che, buoni o cattivi, avranno modo di incontrarla: il figlio del generale, costretto alla vita militare dopo aver soffocato la sua vera passione; Il reietto con due occhi da diavolo che fischia come gli uccelli e uccide con la sua musica; il paladino dei poveri e degli Indio, che sposa la causa degli oppressi col nome de “la Mariposa”.
Amore, odio, amicizia, ed eventi imprevedibili e sorprendenti, che si legano per quell'energia che chiamiamo caso, li riporterà nell'angolo incantato della loro adolescenza: la missione, luogo di preghiera e di soccorso per i malati ma anche importante punto di riferimento per i ribelli, crocevia di informazioni e rifugio per i ricercati.
La Madonna del fiume, miniatura di una giovinetta intenta a bagnarsi i piedi nell'acqua, che si dice faccia miracoli, rubata al suo altare e poi restituita, unisce i protagonisti e in modo inspiegabile ne prende per mano i destini.
La situazione politica, i desaparecidos, gli scontri di piazza, animano le loro vicende; terremoti, eruzioni vulcaniche, templi Maya, paesaggi incantevoli e unici fanno da sfondo alla storia.
Mi auguro che la sua lettura aiuti a evadere, sognare, dimenticare, commuoversi, immedesimandosi nelle vicende dei protagonisti e in quelle difficili del loro paese, sorprendendosi di una natura tanto capace di meraviglie quanto e più di furia incontrastabile, godendosi l’incanto degli antichi templi Maya.
Ho seminato umanità e amore in tutti i personaggi anche in quelli più biechi e cattivi, ho messo mano nella mano un prete e una sciamana, religione cattolica e culti della tradizione Indio; soprattutto ho patito la sofferenza inflitta a un popolo.
E se è vero che “chi scrive è destinato ai Campi Elisi” (Duccio Demetrio), il mio impegno e la mia dedizione hanno già ricevuto il loro riconoscimento per l’altra vita, ma basterà anche un solo lettore per ottenerlo in questa.
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