domenica, novembre 16, 2025

MOSTRA: "Contro la violenza economica di genere" Coordinamento Donne SPI-CGIL di Paderno Dugnano - dal 25 Novembre al 19 Dicembre - Camera del Lavoro, Via Roma 68 - Paderno D.

 

Dal 25 Novembre al 19 Dicembre 2025, 
presso la sede di SPI-CGIL di Paderno Dugnano 
dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.00 
sarà aperta al pubblico la mostra

CONTRO la VIOLENZA ECONOMICA di GENERE

Inaugurazione il 24 Novembre alle ore 18.00
aperta a tutti

La violenza contro le donne assume diverse forme, alcune più evidenti come la violenza fisica, altre meno evidenti, come la violenza economica

Ogni donna dovrebbe poter lavorare. A parità di lavoro, ogni donna dovrebbe guadagnare come  un uomo. Ogni donna dovrebbe poter gestire i soldi che guadagna, senza chiedere il permesso a nessuno.

Gestire in autonomia le finanze è importante per rafforzare l’indipendenza e la sicurezza economica delle donne

La violenza economica si verifica più spesso nella sfera familiare e avviene quando vengono messi in atto comportamenti che impediscono e/o ostacolano la sua indipendenza economica, fino a controllare e a danneggiare la donna. 

La violenza economica è il volto nascosto della violenza contro le donne, difficile da riconoscere, un fenomeno pervasivo e molto diffuso che si cela dietro comportamenti ancora culturalmente giustificati ed accettati dal fenomeno del patriarcato, e per questo difficile da rappresentare  con dati puntuali

La mostra ha ricevuto il patrocinio del Comune di Paderno Dugnano: Comune di Paderno Dugnano : Mostra contro la violenza economica di genere



LIBRO: "Il Destino dei Popoli: Come l'umanità ha fatto la storia e creato il nostro tempo" di Dario Fabbri


In questa parte di mondo ci illudiamo che la storia sia finita, che il sapere sia già stato tutto codificato e che esista un solo modo legittimo di interpretare il corso degli eventi. 

Niente di più ingannevole: le discipline umanistiche sono e restano scuole di pensiero, destinate a essere superate, riformate, reinventate. 

Se davvero gli strumenti che conosciamo bastassero, non saremmo così sorpresi da ciò che accade nel mondo. 
La geopolitica umana nasce da questa consapevolezza. 
Dal rifiuto per le narrazioni lineari, per i dogmi cristallizzati. 

Non sono i leader, non sono i maître à penser, non sono le élite economico-finanziarie a scrivere la storia, le storie, ma i popoli in movimento: le loro paure, i desideri, le ambizioni. 

Attraverso quei sentimenti nel corso dei secoli i popoli hanno creato altri popoli, le radici del parlato, le lingue, le religioni, il mito, le idee. Fino a comporre il nostro presente. 
Perché le collettività, anche quando non sanno ancora raccontarsi, sono già all’opera. 

In questo nuovo libro Dario Fabbri ci suggerisce di osservare i popoli mentre costruiscono il loro destino. E quello degli altri.

«Dario Fabbri racconta una geopolitica intessuta di discipline quali l’antropologia e la psicologia collettiva, sorretta da profondità storica, etnografia e linguistica.» Almanacco delle Scienze – Consiglio Nazionale delle Ricerche

sabato, novembre 15, 2025

LIBRO: "Qualcosa è andato storto. Come i social network e l'intelligenza artificiale ci hanno rubato il futuro" di Riccardo Luna

 

Per moltissimo tempo internet e il web sono sembrati il più formidabile strumento di progresso dell’umanità dai tempi dell’invenzione della carta stampata o dell’elettricità. 
Dovevano servire ad «abbattere muri e costruire ponti», motivo per cui si iniziò a parlare di «tech democracy», di una nuova stagione della democrazia potenziata proprio da internet, aperta alla partecipazione diretta dei cittadini e al loro controllo. 
Era la nuova terra promessa, quella in cui saremmo stati tutti felici, finalmente. 

E invece, ormai è chiaro, la rete si è trasformata nel più insidioso strumento per picconare le democrazie. 

In vent’anni di vita social ci siamo persi per strada un’idea condivisa di futuro, inteso come un mondo migliore dove arrivare tutti assieme.

Quand’è, precisamente, che la storia è cambiata? 
Quando i bambini hanno smesso di sognare di essere astronauti e hanno iniziato a voler diventare influencer e creator? 
E perché? 
Ci siamo illusi o qualcuno ha truccato le carte del mazzo con cui stavamo giocando?

Riccardo Luna pone queste e altre domande sull’identità del web oggi, e lo fa andando a ritroso fino alla sua nascita, quando non era ancora compromesso dall’eccesso di narcisismo alimentato dalla digital economy; e quando gli algoritmi non favorivano le fake news «perché fanno più traffico».

Un viaggio che ricostruisce l’epopea della Silicon Valley, da quando gli imprenditori tecnologici sembravano tutti buoni fino al patto di Big Tech con la Casa Bianca di Donald Trump e alla tragica vicenda di Gaza, in cui l’uso dei social dal basso ha consentito di sconfiggere la censura e avviare una mobilitazione globale.

Un segnale, forse, che nulla è del tutto compromesso e che siamo ancora in tempo per cambiare il futuro.

venerdì, novembre 14, 2025

VOLONTARIATO con "Affidi Amici" a Paderno Dugnano e Comuni Insieme

 





LIBRO: "Cartelli di sangue: Le rotte del narcotraffico e le crisi che lo alimentano" di Nicola Gratteri

Una rete invisibile avvolge il pianeta. 
Lungo i suoi fili scorrono tonnellate di cocaina e inimmaginabili quantità di denaro. 
Dalle coltivazioni sterminate del Sudamerica, la droga raggiunge ormai ogni angolo del mondo - Stati Uniti, Olanda, Australia, Italia - alimentando un'economia criminale globale. 

Nicola Gratteri e Antonio Nicaso hanno seguito queste rotte sul campo, partendo dai luoghi in cui tutto comincia: Colombia, Perú e Bolivia, i tre principali produttori mondiali. 
Lì hanno incontrato i cocaleros che raccolgono le foglie, visto le cocinas dove le foglie diventano pasta di coca e poi, nelle sedi delle unità antidroga, raccolto le voci di chi il narcotraffico lo combatte ogni giorno. 
Il quadro che emerge è impietoso: mentre i cartelli sudamericani accumulano guadagni colossali, interi territori sprofondano nella miseria, soffocati dalla corruzione e dalla violenza, privati della forza delle istituzioni. 
Eppure la droga non si ferma, attraversa confini porosi, viaggia nascosta nei container, arriva nei maggiori porti europei persino a bordo di sommergibili artigianali. 

L'Italia è parte integrante di questo sistema: la 'ndrangheta, con la sua straordinaria capacità di penetrazione, è oggi uno dei partner più affidabili dei cartelli sudamericani. 
Dalle banchine di Gioia Tauro milioni di dosi invadono le piazze dello spaccio, trasformandosi in denaro che viene ripulito con metodi sempre più sofisticati, fino a intrecciarsi con l'economia legale. 

Il nuovo saggio di Gratteri e Nicaso è un viaggio lucido e sconvolgente nelle pieghe del narcotraffico internazionale. Un libro che dimostra come, per debellare davvero questa piaga, la cooperazione tra paesi e strutture antimafia sia condizione necessaria, ma non sufficiente. 
Occorre liberare i territori dai bisogni e dalla paura, restituendo dignità e fiducia alle comunità; solo così si potrà togliere terreno fertile alle mafie e permettere ai giovani di crescere in un ambiente fondato sulla legalità, sulla responsabilità e sul rispetto reciproco.

giovedì, novembre 13, 2025

NON UNO DI MENO: CORSI di recupero e ri-motivazione per tutti gli studenti e inoltre alfabetizzazione di italiano L2 per alunni stranieri

 

I corsi si svolgono il martedì e il giovedìdalle 10.30 alle 12.00, presso la scuola A. Gramsci, per alunni della scuola secondaria di primo grado.

Gli insegnanti sono tutti volontari della Scuola Popolare NON UNO DI MENO, che si impegnano per contrastare la povertà educativa e ridurre l'abbandono scolastico.

L’iniziativa affronta i problemi di recupero di singole discipline e di insegnare un metodo di studio, favorendo il processo di autostima di ragazze e ragazzi con carenze formative. Studenti e studentesse vengono aiutati e si aiutano a vicenda in piccoli gruppi (2 o 3 alunni max).

Le famiglie sono invitate a firmare un patto di responsabilità educativa.

Il progetto è in convenzione triennale con l’Istituto Comprensivo “De Marchi”, in via Ugo La Malfa, 7 a Paderno Dugnano ed ha ricevuto il patrocinio del Comune di Paderno Dugnano. Comune di Paderno Dugnano : Corsi di recupero e ri-motivazione

I corsi presso la SMS “Gramsci” sono iniziati martedì 11 novembre 2025, ma è ancora possibile partecipare.

Corsi analoghi sono stati organizzati in alcuni dei  Comuni limitrofi a Paderno

Per informazioni e contatti: info@nonunodimeno.net – tel. 327 22 79 371.

Link: Associazione NonUnodiMeno