Venerdì 19 settembre, davanti alla Camera del Lavoro, si è svolto il Flash Mob pro-Palestina, organizzato dall'Associazione Restare Umani, Anpi, Spi-Cgil, Emergency a cui hanno aderito molte Associazioni, Partiti e Liste Civiche locali
(per l'elenco vedi Restare Umani: OGGI: Venerdì 19/9 ore 17.30 - Flash Mob pro-PALESTINA organizzato da RESTARE UMANI presso la sede SPI-CGIL, via Roma 68 - Paderno Dugnano)
Riportiamo il discorso tenuto da Patrizia Cibin, Presidente dell'Associazione Culturale Restare Umani
"Oggi,
avremmo voluto non essere qui.
Avremmo
voluto non dover organizzare questo Flash Mob per la Palestina e per Gaza.
Dietro
di me sono appesi alcuni dei manifesti gentilmente concessi dalla Collezione
Risso, che provengono dalla mostra organizzata dall’Associazione Culturale Restare Umani nel Marzo 2024 dal titolo: “Con
la Palestina nel cuore”.
Come
potete vedere, la guerra in Palestina non è iniziata il 7 ottobre di due anni
fa, ma si trascina da almeno 50 anni, a più riprese, con alti e bassi.
Purtroppo,
questo è un progetto che è stato ideato da tempo, a cui molti nel mondo hanno
contribuito, con i loro denari, con le loro armi, con i loro silenzi.
Probabilmente
anche noi, con i nostri silenzi e la nostra disattenzione, abbiamo contribuito
ad arrivare a questo punto.
In
questi giorni, le barche della Global Sumud Flotilla (ricordo che Sumud
significa Resistenza) si stanno raggruppando per portare viveri e beni di prima
necessità a Gaza, nella speranza che riescano a spezzare il blocco navale
illegale imposto da Israele e ad aprire un corridoio umanitario.
A
Gaza, la fame è reale. Il genocidio è reale. Lo sentiamo e vediamo tutti i
giorni, anche se i giornalisti che riescono a far trapelare le informazioni
sono sempre di meno.
Queste
barche stanno sfidando l’indifferenza e il silenzio dei governi. Mentre i
governi tacciono e distolgono lo sguardo, sono le persone comuni a navigare su
queste barche.
L'Associazione
Culturale Restare Umani deve il suo nome al ricordo di Vittorio Arrigoni,
un giovane attivista e giornalista che nel 2011 è stato ucciso a Gaza in
situazioni ancora non del tutto chiarite.
Ringraziamo
Egidia Beretta, presidente della Fondazione Vittorio Arrigoni, madre di
Vittorio, per l’adesione a questo evento, con cui vogliamo rompere il silenzio,
insieme a tante altre voci che nel mondo si stanno levando. Ci rifiutiamo di
voltarci dall’altra parte.
Mi
auguro di cuore che qualcuno ascolti tutte queste voci, che i popoli restino
umani, che i potenti del mondo diventino più umani, che le guerre attualmente
in corso, quasi 60, finiscano! e che non se ne scatenino delle altre.
Mi
auguro che tutti, tutte le persone, tutti noi, nella vita di tutti i giorni, si
diventi più umani."
Rita Magnani, Presidente di ANPI Paderno Dugnano.
Giancarlo Toppi, Segretario di SPI- CGIL Paderno Dugnano.
Il Flash Mob è iniziato con la lettura di una poesia del 2015 di VERA SEREGNI, insegnante di Paderno Dugnano. Leggerà la poesia "FAME", la figlia Sara.
Poi Piera Saita e Luigi Destri hanno letto alcune poesie in italiano e in
arabo tratte anche dal libro “Il loro grido è la mia voce” di autrici e autori Palestinesi.
Per
ogni copia venduta, Emergency donerà 5 Euro all’assistenza a Gaza.
Copie dell'opuscolo con le poesie lette sarà disponibile nei prossimi giorni presso la Camera del Lavoro.
A
conclusione dell'evento è stato srotolato dal balcone della Camera del Lavoro, lo
striscione di Emergency “R1PUD1A la guerra” che resterà esposto.
Grazie a tutti i presenti !!!
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