Bando del concorso letterario indetto da enciclopediadelledonne.it
ATTENZIONE: il termine per la consegna è stato prorogato al 10 novembre 2025
Presentazione
La scrittura ha fatto anche di più: ha conferito dignità pubblica a qualunque lingua, a qualunque vita; a quella coltivata ed educata, quella della filosofa e della poeta, ma anche alla più semplice, esclusa per ceto o per “genere” dai “canoni” letterari. Oggi sappiamo che tutto, dalle lettere alle scritture pubblicate, dalle parole ricamate ai diari, dai testamenti alle poesie, dai volantini alle memorie nascoste, costituisce la documentazione preziosa che racconta non solo una singola vita ma illumina i contesti collettivi animati, sempre, dalla viva presenza femminile, sottratta per molto tempo alla memoria e alla “enciclopedia” condivisa.
Scrivere è dunque un atto di libertà sotto molti aspetti, un peccato di presenza che mantiene ancora intatta la propria energia.
ha come tema il nodo decisivo nella vita di tutte:
IL LAVORO
Storie sognate, immaginate, vissute di un lavoro cercato, desiderato, fuggito, perso, condiviso, solitario, collettivo, impossibile, pagato, non pagato, importante, orrendo, gratificante, abbandonato, inventato, faticoso, odiato, amatissimo… Di lavoro parlano gli studi sociologici, politici, storici, qualche volta i romanzi, ma raramente l’esperienza del lavoro suggerisce alle persone, e alle donne in particolare, di “prendere la penna” e raccontarla, pur restando una delle dimensioni più importanti della vita che condiziona in modo decisivo le forme di una esistenza.
Ecco perché, in collaborazione con la Camera del Lavoro e l’Archivio del Lavoro, e con il patrocinio della Città Metropolitana di Milano, il concorso intende invitare donne di ogni età ed esperienza a raccontarlo e raccontarsi, a trovare lo spazio e il tempo per farlo.
Ed ecco perché partecipa a questo progetto anche la Fondazione Badaracco, che ha fatto della memoria femminile e femminista la sua missione.
Per il REGOLAMENTO e maggiori dettagli consultare il link:
Enciclopedia delle donne | Peccato di scrittura. Il concorso
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