venerdì, marzo 21, 2025

ARBORETUM – semi, foglie e… di Angela Bertasi

 

ARBORETUM    di ANGELA BERTASI in collaborazione con Gianni Biffi per le riproduzioni fotografiche

Perché un Erbario?

Il mio amore ed interesse per le piante è antico...è nato con la mia infanzia, responsabile mia nonna Margherita (classe 1892 - figlia di un mugnaio di Garda e poi contadina a mezzadria fino al 1953...quando sono nata io...).

Non so da dove le venivano tante conoscenze e saperi nel mondo delle piante e dei vegetali. Da lei ho imparato a riconoscere anche erbe spontanee curative e da usare in cucina...

Forzata a venire a Milano al seguito di mia madre, è lei che mi ha curata...mi portava in giro per Milano, mano nella mano, e al passaggio del tram e delle auto mi trasmetteva un sussulto, un brivido di spavento...povera...lei che veniva dalla campagna abituata a pascolare una mucca nella tranquillità delle colline...

Quando incontravamo un giardino mi mostrava gli alberi e mi indicava ora un albero...ora un altro. Davanti ad un albero con tanti strani fiori bianchi profumatissimi “Vedi...questo è l’albero della Catalpa...”...e io ...piccola...ero incantata ed incuriosita per quel nome così strano...pensavo inventato da lei per stupirmi...invece – ho scoperto poi - era il nome scientifico di quell’albero. Chissà come e dove l’aveva scoperto.

Fin d’allora guardando un albero, un arbusto oltre ad ammirarne le forme, gli intrecci dei rami, i colori delle foglie, dei fiori e dei frutti... e... i profumi , mi sono sempre chiesta : “Ma tu chi sei? come ti chiami?” ...e questa curiosità mi ha spinta a fare ricerche, scoprire, conoscere, cercare poi di trasmettere questo mio amore, passione anche ai bambini a scuola, nel mio lavoro.

A proposito di profumi...quando ho scoperto un Calicanto fiorito, mi ha sorpreso il suo profumo sottile, dolce ed intenso camminando in via Italia...so in quale giardino si trova questo bellissimo albero, ma ogni volta mi sorprende...fiorisce in inverno, ma spesso succede che anticipi i tempi...e fiorisca a Natale!

L’idea di ARBORETUM mi è venuta in occasione della preparazione di alcune schede di alberi presenti nel nostro territorio, nei giardini della scuola, nei parchi per la “Festa dell’albero” del 23/11/2019 alla biblioteca Tilane, nell’ambito del Progetto “D(i)ritti al Futuro”.

Insomma, mi sono ritrovata a dare vita a questo inizio di ERBARIO più volte pensato ma finora non realizzato.

È stato un piacere...avendo tempo ho cercato i materiali adatti...ho utilizzato fogli di carta riciclata ottenuta dalla cellulosa del TetraPak...e per fissare gli elementi naturali ho dovuto usare ago e filo...è stato anche questo un lavoro di piacevole ricerca.

Con la primavera potrò continuare...raccogliendo altre foglie, frutti e semi...e proseguire l’opera...

Penso sia bello condividere e far nascere anche negli altri la curiosità e la voglia di scoprire il nome degli amici alberi...a dire il vero i nomi: infatti hanno due nomi...uno volgare (italiano) e l’altro scientifico binomiale in latino...che viene usato in tutti i paesi del mondo per la loro classificazione e riconoscimento.

Dobbiamo forse sforzarci di entrare in questo mondo meraviglioso e dare il giusto valore a chi ci garantisce la vita: gli alberi.

In ARBORETUM  potete trovare semi, foglie ed altro delle seguenti piante, facilmente individuabili lungo i viali e i giardini della nostra città:

  • Bagolaro – Celtis australis
  • Acero palmato – Acer Palmatum
  • Ginkgo – Ginkgo biloba
  • Tiglio selvatico – Tilia cordata
  • Acero di monte – Acer pseudoplatanus
  • Sequoia – Sequoia sempervivens
  • Faccio – Fagus sylvatica
  • Liriodendro “albero dei tulipani” – Liriodendron tulipifera
  • Quercia rossa – Quercus borealis
  • Liquidambar – Liquidambar styraciflua
  • Acero riccio – Acer platanoides

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